Foggia ricorda il coraggio e la solidarietà del 1943
Lunedì 7 aprile presso l’Ospedale Colonnello D’Avanzo di Foggia, si è tenuta una solenne cerimonia per l’apposizione di una targa commemorativa in ricordo dell’azione eroica del personale ospedaliero durante i bombardamenti che colpirono la città nel 1943. L’evento si è svolto alla presenza delle autorità cittadine, civili, militari e religiose e ha rappresentato un momento di profonda riflessione sulla memoria storica di Foggia e sulla resilienza della sua Comunità. Presenti tra gli altri l’Assistente del Governatore Massimiliano di Giuseppe, la Sindaca di Foggia Maria Ida Episcopo, il Procuratore della Repubblica di Foggia Ludovico Vaccaro, il Commissario Straordinario del Policlinico Riuniti di Foggia Giuseppe Pasqualone, rappresentanti di Associazioni combattentistiche, d’arma e di volontariato nonché numerosi soci del RC Foggia Giordano e di altri Club della provincia di Foggia
L’iniziativa, proposta dal socio fondatore Pasquale Staiti, incarna i valori fondanti del Rotary International, riaffermando il suo impegno per la pace e il servizio alla comunità. Con questa commemorazione, il Rotary Club Foggia ‘Umberto Giordano’ rende omaggio all’eroismo silenzioso del personale medico e infermieristico che, con straordinaria abnegazione e coraggio, seppe trasformare il D’Avanzo in un rifugio di speranza, offrendo soccorso e assistenza ai feriti e ai superstiti nel pieno delle devastazioni della guerra.
“Abbiamo voluto collocare questa targa all’Ospedale D’Avanzo che, rimasto miracolosamente indenne durante i bombardamenti, divenne un luogo di soccorso e speranza per tanti cittadini in quei giorni drammatici. Oggi più che mai, Foggia ha bisogno di simboli che ricordino il valore della solidarietà e della legalità. Il D’Avanzo, con la sua imponente struttura e il suo rigoglioso parco, può diventare il nostro Luogo della Memoria, esempio per tutti ma soprattutto per le generazioni a venire, per ricordare che non bisogna mai smettere di lavorare per la pace, per la giustizia, per l'inclusione”, ha dichiarato Anita Riganti, Presidente del RC Foggia ‘Umberto Giordano’.
La cerimonia è stata accompagnata dalla presentazione di una pubblicazione che ripercorre la storia dell’ospedale, testimone silenzioso dell’evoluzione assistenziale della città, e da una breve bibliografia che raccoglie le testimonianze di autori che hanno descritto i drammatici eventi del 1943. Molto toccante, infine, l’esecuzione del Silenzio Fuori Ordinanza da parte del trombettista del Conservatorio di Foggia Daniele De Luca
L’evento ha rappresentato un’importante occasione per rendere omaggio al passato, rafforzare il senso di comunità e ribadire l’importanza della memoria storica come fondamento per un futuro di pace e giustizia sociale.
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