La visita del Governatore è sempre un momento emozionante.
Si tratta del principale evento dell’anno rotariano, per lo meno è quello in cui ogni Club ha la possibilità di confrontarsi con chi rappresenta il Rotary International a livello locale.
Si intuisce che, per un presidente prima di tutto, ma anche per il suo direttivo e per i soci, questa visita crea un po’ di ansia; l’auspicio è sempre quello di fare “bella figura” ma non certo con una ricca cena o con “effetti speciali” ma, semplicemente, riuscendo a dimostrare di sapere “fare Rotary”.
Con questo spirito mi sono apprestato il 18 ottobre u.s. ad incontrare Vincenzo Sassanelli dapprima da solo, poi seguito dai cari amici che compongono il mio direttivo, fra tutti Renato Martino, Michela Gesualdi, Marino Tagarelli, Alessia Viti, Leo Carrozzo ed Antonio Stango, Presidente della nostra Commissione per la Rotary Foundation, e Maria Pia Liguori, quale componente della nostra Commissione per i Progetti.
Ne è nato un confronto sereno, pacato, non privo di qualche spunto critico – si sa, le idee possono anche essere diverse, conta però che lo spirito di servizio sia quello giusto – e il nostro Governatore ha avuto parole di apprezzamento verso noi tutti.
L’incontro ha avuto il suo naturale proseguimento con la serata conviviale alla Sala ricevimento Casa Freda dove il Governatore, in compagnia della sua signora Maria Gabriella Caruso ed alla presenza del suo Assistente per la nostra Zona Luigi Miranda, ha incontrato tutti gli altri soci coi quali ha condiviso – rotariano fra rotariani e con un discorso brillante – la sua esperienza di servizio e sottolineato l’importanza di rispondere, con la propria azione, agli ideali e agli scopi del Rotary, evidenziando come essere rotariano non risieda nel portarne le insegne (tacendo sui colori della cravatta di quest’anno!!) ma nel dimostrare di essere al servizio della collettività.
Durante la serata la cara Maria Gabriella ha avuto modo di illustrare a tutti i presenti il suo progetto editoriale “Le donne della dichiarazione universale dei diritti umani”, per la pubblicazione in 3000 copie di un volume dedicato a dare voce alle donne che hanno contribuito alla stesura della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo, a riprova del ruolo determinante che hanno rivestito in tale importantissimo contesto; un progetto al quale il nostro club ha dato il suo fattivo contributo economico.
Molto graditi i doni ricevuti da me e da mia moglie Laura da parte di “Sax” e della sua signora, alla quale il Club ha regalato una borsetta porta cellulare artigianale, opera di Thomas Isese Lawrence , titolare dell’’atelier “Le Chicche di Lau”, un ragazzo che, venuto dalla Nigeria, proprio grazie all’operato del nostro club, ha potuto dare corpo ad un’attività imprenditoriale di grande successo a livello locale; una chiara e significativa dimostrazione del più autentico spirito rotariano.
Che dire, buon Rotary a tutti e grazie caro Governatore!
Nicola Cintoli