INCONTRARSI PER CONOSCERSI
Nell’ambito degli incontri rivolti alla conoscenza e formazione rotariana, un evento particolarmente interessante si è svolto giovedì 15 marzo 2018 presso Casa Freda con la partecipazione del PDG Rocco Giuliani, Istruttore Distrettuale e Angelo Di Summa, Responsabile della Comunicazione.
Nell’occasione è stata presentata la nuova socia Valentina Di Tullio, avvocato e grafologa. L’assistente del Governatore, Antonio Stango, ed i numerosi soci hanno riservato ai Relatori una affettuosa accoglienza. Dopo i saluti e una breve presentazione delle attività più significative del Club, fra cui emergono le Conversazioni Etiche, svolte in collaborazione con l’Università di Foggia e rivolte agli Studenti del Triennio degli Istituti di Foggia, il Presidente Luciano Magaldi ha passato la parola al PDG Rocco Giuliano, che ha parlato dei principi fondanti del Rotary e della “mission” a livello culturale, sociale e umanitario nel mondo, con particolare impegno per l’eradicazione della Polio. Ha invitato i Soci presenti ad essere orgogliosi di appartenere alla Famiglia Rotary che conferisce dignità di appartenenza ad un mondo formato da valenti professionisti, impegnati a livello personale nella realizzazione di progetti utili per il bene comune e per il consolidamento delle pace universale.
Il PDG ha espresso nei riguardi del nostro Club parole di affetto, stima e considerazione per le numerose e pregevoli iniziative realizzate sia sul Territorio, con particolare attenzione alle Nuove Generazioni, che a livello umanitario con il progetto “Maternità sicura” che ha consentito di creare il 1° Punto Nascita a Bigene in Guinea Bissau, dove si registra la più alta percentuale di mortalità di mamme e bambini al parto.
La parola è passata poi ad Angelo di Summa, socio del club di Fasano, giornalista e responsabile della comunicazione del Distretto 2120, il quale ha parlato dell’amico Paul Harris, come lui ama definirlo, dando un’interpretazione diversa del grande fondatore. Ripercorrendone la storia di vita, ha evidenziato gli aspetti caratteriali da quando bambino, vivace e dispettoso, insofferente alle regole e interessato alla conoscenza degli altri, ha maturato, attraverso le tante e dolorose esperienze, una concezione ideale del vivere con lo sguardo rivolto ai bisogni della povera gente. Da ciò lo spirito di solidarietà e fratellanza, che lo ha portato a prodigarsi per gli ultimi.
Angelo di Summa, nell’interessante libro “Paul e il ragazzo”, compie un viaggio indietro nel tempo, fino al 1905, quando a Chicago, un gruppetto di uomini di buona volontà, convocati dal giovane avvocato Paul Harris, stringono un patto di amicizia e di reciproca solidarietà. “è l’inizio di una storia affascinante” che segna la nascita della grande organizzazione mondiale del Rotary, che oggi conta oltre un milione e duecentomila uomini e donne, leader nelle loro professioni, uniti da una profonda amicizia con l’obiettivo di “aiutare” facendo progredire il territorio in cui vivono. Nella rivisitazione, Paul Harris, viene presentato prima come un giovane eccentrico, poi giovane avvocato ed imprenditore, infine uomo profondamente ancorato allo spirito americano, proiettato verso una visione, antropologica, storica e religiosa dell’esistenza.
Ispirandosi al filosofo statunitense Ralph Waldo Emerson e al pedagogista svizzero Jean-Jacques Rousseau, Angelo sviluppa la teoria del “ragazzo dentro ogni uomo”, autentico, capace di sognare, con il quale ogni uomo maturo deve sempre “dialogare”. Come Paul Harris, pacifista, costruttore di utopie, profeta della fratellanza universale e del valore delle diversità, ogni rotariano deve nutrire sogni e impegnarsi per realizzarli. Un Paul Harris inedito, dunque, che ha saputo allargare la sua visione di aiuto reciproco tra i soci a quella di servizio consapevole al territorio e alla collettività partendo dai bisogni reali. Un modo diverso ma efficace di presentare il Rotary poiché “non è facile spiegarlo ai giovani”.
Dopo vari interventi dei convenuti, il PDG Rocco Giuliani ha chiamato al tavolo dei relatori il socio Maria Buono, presidente nell’a.r.2012/13, per conferirle un attestato di encomio solenne con la seguente motivazione: per “l’entusiasmo che continua a trasmettere nell’intero Distretto a testimonianza della sua leadership rotariana”.
Inutile dire che è stata una sorpresa gradita che rende onore a tutto il Club e che invita ad un sempre più consapevole impegno.
Maria Buono