Rotary club Foggia “U. Giordano”
Cena di Auguri tra Musica Arte e Poesia
Si è svolta mercoledì 20 dicembre, presso la prestigiosa sala ricevimenti di Casa Freda, la cena di auguri del Rotary club Foggia “U. Giordano”, alla presenza dei Soci, del PDG Sergio di Gioia, dell’Assistente del Governatore Antonio Stango, di Maria Teresa Cavalli dello Staff del Governatore e di graditi ospiti in un clima di serena convivialità. Il presidente, Luciano Magaldi, ha salutato i convenuti con una citazione molto bella e significativa di Don Tonino Bello <Solo se avremo servito potremo parlare e saremo creduti. L‘unica porta che ci introduce oggi nella casa della credibilità è la porta del servizio… conta più un gesto di servizio che tutte le prediche e le omelie> per richiamare il valore del servizio rotariano che ci contraddistingue come persone in ogni contesto personale, professionale e sociale.
La cena è stata preceduta da un Concerto di Natale dal titolo “Caravaggio: Poesia della Luce” a cura dello scrittore e poeta Franco Leone, dottore informatico e programmatore, che vive a Corato (BA) e che nutre la passione dell’arte e dell’astronomia, capace di tradurre in versi le emozioni.
In un’atmosfera rinascimentale, dolce e soave, allietata dalle note del Clavicembalo, suonato da Nino Leone e del Liuto di Mauro Del Grosso, due artisti di notevole spessore, si è susseguita la proiezione di quadri significativi del Santo Natale del Caravaggio, accompagnata dalle note poetiche di Franco Leone: IL CONCERTO DI GIOVANI DI NEW YORK (1595)- L’ADORAZIONE DEI PASTORI DI CARAVAGGIO A MESSINA (1609)- IL RIPOSO DURANTE LA FUGA IN EGITTO DI ROMA (1595) – LA MADDALENA PENITENTE DI ROMA (1594-1595)- BACCO DI FIRENZE (1596-1597) –I BARI DI FORT WORTH (1594) –LA NATIVITÀ DI PALERMO (1609).
Eccezionale l’interpretazione in versi delle Opere, descritte con il linguaggio del tempo e rivestite di una patina di antichità grazie alle rime e alla metrica, di cui il poeta si rivela esperto conoscitore.
La poesia di Leone può essere considerata una risposta alla bellezza con altra bellezza, lasciando che la prima risuoni attraverso la musicalità dei versi suggeriti dall’arte; infatti, con maestria, in pochi versi, egli riesce a cogliere il particolare nell’universale dimostrando acutezza e sensibilità.
Il Concerto è stato un dono del Presidente e della consorte Maria come testimonianza di gratitudine ai Soci del club per l’attenzione e sensibilità che esprimono in ogni occasione e in ogni service rotariano. Poi, a seguire, un’ottima e raffinata cena, conclusa con lo scambio di sentiti auguri di un Santo Natale di luce e solidarietà. Da parte dei Soci i più vivi ringraziamenti per le emozioni vissute e un omaggio floreale natalizio alla moglie del presidente e dell’assistente del Governatore Lauretta Stango.
Maria Buono